Sogniamo un mondo migliore e speriamo di contribuire a realizzarlo occupandoci quotidianamente di una mission non semplice, ma nobile e soprattutto coinvolgente perché, se si riesce a far conquistare libertà, dignità e autonomia alle persone che accogliamo, la sfida di civiltà del nostro Paese è vinta o almeno percorsa. Dopo più di 120 anni di storia continuiamo ad occuparci di mamme, bambini vittime di violenza e di adolescenti e giovani stranieri, sottoposti a maltrattamenti e soprusi, quelli che dal punto di vista giuridico sono definiti minori non accompagnati e alcuni di loro hanno anche incrociato la giustizia minorile.
Le profonde trasformazioni dei bisogni esigono sensibilità, attenzione e capacità di lettura da parte del Consiglio d’Amministrazione e degli operatori, che accanto alla mission storica affiancano innovazione e cambiamento. Sono scelte assunte con coraggio e libertà e anche con una certa dose di “follia”. Sappiamo benissimo, come sosteneva Winston Churchill che non sempre il cambiamento equivale ad un miglioramento, ma lui aggiungeva che “per migliorare bisogna cambiare”. Attraverso i progetti fondati sull’innovazione, Fondazione Asilo Mariuccia guarda al prossimo futuro con maggiore speranza e lo fa all’insegna della compatibilità economica e ambientale.
È un racconto di vita vissuta quello che si dipana nelle pagine del Bilancio Sociale 2022 della Fondazione Asilo Mariuccia (FAM). Mutuando, in una libera interpretazione, il titolo di uno dei romanzi del ‘900 che ha segnato la storia delle donne, possiamo definire questo report sociale come “Memorie di ragazze e ragazzi per bene”. Tali, infatti, sono le donne e gli uomini, adolescenti o giovani mamme, che vivono un certo periodo della loro vita in FAM.
Fondazione Asilo Mariuccia, come si evince sfogliando le pagine di questo Bilancio Sociale, risponde a bisogni di persone fragili. Sono innanzitutto mamme con bambini, ma anche adolescenti alla ricerca della loro identità e del loro futuro. Le donne accolte con i loro bambini sono persone che hanno vissuto condizioni e situazioni di sofferenza dovute a violenze, sfruttamento e privazioni. All’insegna di una positiva resilienza le e gli ospiti sono accompagnati a recuperare autonomia, dignità e speranza.
Le tre principali linee guida che ci hanno accompagnato nel corso del 2021 e, di conseguenza, qualificato la vita di FAM, sono stati concetti di ripresa, partecipazione e sostenibilità. Partiamo dal primo: la ripresa. Il 2021 è stato, senza dubbio, un anno ancora in parte toccato dalla pandemia, ma questo non ci ha scoraggiati, anzi abbiamo arricchito e implementato molte attività rivolte agli ospiti, nonostante il rispetto delle misure ministeriali di contenimento, abbia reso il tutto più difficile.
Una scelta che, però, si è rilevata vincente anche dal punto di vista dell’elaborazione, personale e di gruppo, della paura e della fatica generati dalla pandemia e dai suoi stessi effetti anche all’interno di FAM. Una forte determinazione nel proseguire, quindi, la nostra mission nel raggiungimento del benessere di chi fa più fatica, di cui molto si deve al lavoro di operatori, impiegati e dirigenti, volontari e amministratori e quanti hanno contribuito a sostenere i bisogni del momento, dimostrando capacità lungimiranti nel mantenere uno sguardo rivolto alle sfide aperte e ai traguardi da raggiungere.
Il presente Bilancio Sociale e di Sostenibilità è realizzato su mandato del Consiglio di Amministrazione, con il contributo della struttura della Fondazione Asilo Mariuccia, a cura e con la supervisione di Laura Bajardelli, Consigliere di Amministrazione con delega alla Sostenibilità e al Bilancio Sociale. La grafica è stata curata internamente. Per tutelare la serenità e la privacy delle mamme dei loro figli e dei ragazzi minorenni accolti e assistiti presso la Fondazione, abbiamo scelto di non mostrare loro foto in primo piano.
In queste pagine leggerete una storia: con i protagonisti, le sfide, i traguardi di un anno, il 2020. Un anno particolare, caratterizzato dalla pandemia e dall’imparare in fretta nuovi modi e modalità di lavorare, di interagire e di aggregarci inventando nuove forme di socialità.
E la transizione dall’annual report volontario e informale al bilancio sociale, richiesto dalla Riforma, si è concretizzata in una scelta strategica: abbiamo scelto di andare oltre il dettano normativo, optando per il “Bilancio Sociale e di Sostenibilità” inteso come strumento unitario in grado di coniugare sia gli obblighi normativi che le molteplici finalità di rendicontare agli Stakeholder esterni e interni i risultati economici, sociali e ambientali generati dalla Fondazione Asilo Mariuccia.
Il 2018 è stato un anno ricco di storie belle e di nuovi percorsi per tracciarne di nuove. Un nostro giovane si è laureato in economia e management ed è stato assunto in una grande azienda. Lo abbiamo supportato in questo percorso di crescita anche dopo l’uscita dalla nostra Fondazione, così come, grazie al progetto “Adotta una famiglia” abbiamo fatto con una nostra mamma che è stata assunta come governante di un grande hotel. E altre mamme potranno affrontare il mondo del lavoro in modo qualificato e magari realizzare un sogno grazie al corso professionale di stilista. Queste storie belle di speranza sono possibili grazie all’impegno dei nostri accolti, al modello Asilo Mariuccia e alla Rete del bene che ruota intorno alla nostra Fondazione.
Il 2018 è stato un anno ricco di storie belle e di nuovi percorsi per tracciarne di nuove. Un nostro giovane si è laureato in economia e management ed è stato assunto in una grande azienda. Lo abbiamo supportato in questo percorso di crescita anche dopo l’uscita dalla nostra Fondazione, così come, grazie al progetto “Adotta una famiglia” abbiamo fatto con una nostra mamma che è stata assunta come governante di un grande hotel.
E altre mamme potranno affrontare il mondo del lavoro in modo qualificato e magari realizzare un sogno grazie al corso professionale di stilista. Queste storie belle di speranza sono possibili grazie all’impegno dei nostri accolti, al modello Asilo Mariuccia e alla Rete del bene che ruota intorno alla nostra Fondazione.
L’unione fa la forza!
Questo è il principio ispiratore del fare rete che la Fondazione Asilo Mariuccia segue con successo da diversi anni, unendo insieme ai nostri partner risorse, persone e conoscenze per raggiungere con più facilità e maggiore efficacia l’obiettivo di aiutare le categorie più deboli e bisognose attraverso sinergie e progetti concreti.
Alla base del fare rete c’è un’apertura di credito in termini di fiducia verso gli altri membri della rete e la disponibilità a condividere e talvolta ad ampliare i propri orizzonti valoriali ed operativi, andando anche al di là dei confini circoscritti, per quanto importanti, dell’identità delle singole organizzazioni. E in un anno molto significativo quale il 115mo dalla nascita della nostra Fondazione, lo scorso dicembre insieme a tutti i partner abbiamo rinnovato ancora una volta il nostro impegno reciproco e abbiamo accolto nella rete la Fondazione Don Gnocchi Onlus, a 115 anni dalla nascita del Beato don Gnocchi.
Asilo Mariuccia è una Fondazione senza scopo di lucro. Operiamo, dal 1902, esclusivamente per fini di solidarietà sociale offrendo assistenza socioeducativa a donne e minori.
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