PianeTiamo è un progetto di Fondazione Asilo Mariuccia Onlus, patrocinato dal Municipio 3. E’ un appuntamento fisso per il quartiere Lambrate-Piola e per la cittadinanza, dedicato in particolare alle bambine e ai bambini tra i 3 e gli 8 anni e i loro care-giver: ogni mercoledì centrale del mese, nel parterre di via Pacini 20, alle 17.00, educatori e volontari della Fondazione Asilo Mariuccia, rappresentanti di associazioni e cooperative locali, social street di quartiere, volontari per la sicurezza in città, allestiscono uno spazio di incontro e scambio, gratuito, inclusivo, aperto a tutti e propongono ai più piccoli letture, giochi e laboratori creativi nella cornice tematica della sostenibilità e degli obiettivi dell’agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile ripercorrendo i temi delle cinque "P" dello sviluppo sostenibile:
1. Persone. Eliminare fame e povertà in tutte le forme, garantire dignità e uguaglianza.
2. Prosperità. Garantire vite prospere e piene in armonia con la natura.
3. Pace. Promuovere società pacifiche, giuste e inclusive.
4. Partnership. Implementare l’Agenda attraverso solide partnership.
5. Pianeta. Proteggere le risorse naturali e il clima del pianeta per le generazioni future.
I pomeriggi di PianeTiamo toccano temi come la parità di genere, la pace o la necessità di ridurre le disuguaglianze tra le persone, mettendo il bambino e il suo bisogno di ascolto e scoperta, al centro della progettazione pedagogica. I temi vengono proposti con un approccio traversale e non didattico, che intende stimolare l’interiorizzazione dei contenuti attraverso la partecipazione attiva, la collaborazione e la creatività. Le letture e i laboratori pensati con materiali di riciclo, coinvolgono le bambine e i bambini proponendo strumenti di rielaborazione e reinterpretazione della realtà, in una visione sistemica capace di cogliere le profonde connessioni tra uomo, natura e ambiente. L’obiettivo è promuovere consapevolezza e curiosità verso i comportamenti utili alla sopravvivenza del pianeta, attraverso attività e giochi che permettano di riappropriarsi degli spazi cittadini, di partecipare a momenti aggregativi all’aperto, di sperimentare i propri 5 sensi alla scoperta di sé e del mondo intorno.
Il presupposto è che le bambine e i bambini sono coloro che più di ogni altro vivranno gli effetti positivi di un cambiamento culturale che vede l’uomo e il suo pianeta come realtà interconnesse e inscindibili: ciò che fa bene al pianeta, fa bene alle persone e ciò che fa male al pianeta fa male alle persone. Essi sono fonte rinnovabile di energie, tensione al cambiamento, coraggio: vivere, esplorare, scoprire il mondo intorno può offrire loro la possibilità di riconoscersi protagonisti attivi di un cambiamento positivo che, tra pochi decenni, sarà nelle loro mani.
Il progetto prevede un incontro al mese, all’aperto anche durante i mesi invernali con la possibilità di utilizzare spazi al chiuso della Fondazione in caso di maltempo. L’allestimento del parterre cambia di volta in volta a seconda delle attività e dei temi proposti. La Stanza Magica è sempre presente: un gazebo di 3m x 3m con pareti finestrate e mobili, che cambia aspetto attraverso l’utilizzo di stoffe colorate, a seconda dei temi trattati. La Stanza Magica è il luogo delle letture in piccoli gruppi ed è magico perché, come si racconta ai piccoli prima di togliere le scarpe ed entrare, i pensieri e le domande che loro portano in quello spazio sono liberi e rimarranno ‘segreti’. Ogni ciclo di incontri ha un tema e una lettura pensata per bambini e bambine tra i 3 e gli 8 anni, ma la progettazione prevede che siano a disposizione titoli e stimoli per ogni fascia d’età: ad esempio il cestino dei tesori per le esplorazioni dei più piccoli (6-10 mesi) e giochi euristici per bambine e bambini tra i 12 e i 24 mesi, letteratura selezionata a tema per ogni fascia di età.